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mercoledì 23 aprile 2014

Integratori per lo sport

Gli integratori alimentari derivano dallo studio dei rapporti tra alimenti, nutrizione e salute. Si può affermare che l’uomo ha da sempre ricercato, con la combinazione degli alimenti, di prevenire le malattie, migliorare la propria salute, raggiungere performance migliori. Gli integratori hanno avuto negli ultimi anni una grande attenzione e diffusione in considerazione della possibilità di indurre un miglioramento della prestazione sportiva.



Il loro crescente successo e la loro diffusione al di fuori del mondo dell’agonismo sono da ricercare nel fatto che questi nutrienti risultano ad azione ergogena (sono sostanze in grado di aumentare il lavoro).

Vi sono poi integratori assunti per integrare validamente la normale alimentazione aumentando il benessere fisico. Lo scopo principale degli integratori dovrebbe essere, infatti, quello di reintegrare con dosaggi opportuni i nutrienti che l’organismo ha consumato durante la giornata o durante l’attività fisica.

L’integrazione alimentare diventa particolarmente necessaria quando si pratica con assiduità uno sport. È in queste condizioni che l’organismo ha più bisogno di ripristinare i nutrienti rapidamente, pena la difficoltà di reintegro nutrizionale e il conseguente ritardo del recupero fisico e delle condizioni metaboliche ottimali.

Insegnare alle persone, e soprattutto agli atleti, a nutrirsi in modo sano dovrebbe essere una regola primaria, di importanza pari all’insegnamento dei fondamentali di una pratica sportiva.

È ormai scientificamente dimostrato che una persona attiva ha fabbisogni più alti, non solo in termini di quantità ma anche di qualità, di un individuo medio.

Gli integratori alimentari sono formulati con concetti nutrizionali innovativi e con nutrienti specifici scelti per l’alto apporto di elementi utili e la loro elevata digeribilità. Sono alimenti preziosi per la persona attiva, perché consentono di controllare il livello calorico giornaliero, apportando gli elementi necessari all’organismo nei tempi e nei modi migliori per la loro biodisponibilità.

Inoltre, il loro packaging è sempre più studiato per facilitare l’assunzione del prodotto anche durante l’attività sportiva o in situazioni estreme (monodosi di facile apertura).

Integratori per lo Sport e il Benessere - libro


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venerdì 1 aprile 2011

Definizione di allenamento nel Fitness


Per allenamento si intende quella pratica organizzata il cui scopo è indurre adattamenti biologici tali da permettere un miglioramento di qualità specifiche. 

Si tratta, in pratica, di sottoporre l’organismo a uno stimolo stressante in modo da provocare modificazioni alla condizione di omeostasi dello stesso. Una volta sottoposto a una seduta allenante, il sistema risponderà in maniera da adattarsi allo stimolo dato con un meccanismo di supercompensazione.

Nella fase di recupero, in seguito allo stress subito durante l’allenamento, l’organismo si occuperà innanzitutto di riparare il danno subito e tornare alla condizione iniziale, per poi ricostruire più di quanto distrutto in preparazione a un nuovo, eventuale stress di tale entità. 

Se il primo stimolo stressante non è seguito da altri, il sistema non ha motivo di mantenere strutture extra che comporterebbero un inutile dispendio energetico e tenderà a tornare gradualmente alla condizione di partenza. Ciò suggerisce la necessità di sottoporre l’organismo a un certo numero di stimoli successivi nel tempo, intervallati da opportune fasi di recupero, al fine di mantenere e incrementare quanto acquisito in conseguenza al primo stress subito. 

L’insieme degli stimoli stressanti ai quali l’atleta si sottopone costituisce il carico

Gli adattamenti dell’organismo sono una conseguenza del carico imposto.

•    Carico esterno: è costituito dall’insieme di stimoli ai quali un atleta si sottopone in una seduta allenante.
•    Carico interno: rappresenta l’effetto del carico esterno sull’organismo. 

Sottoponendo due diversi atleti allo stesso carico esterno, difficilmente essi subiranno lo stesso carico interno.

Nella stessa persona, in momenti diversi, lo stesso carico esterno può condurre a un differente carico interno.

A. Paoli,  F. Zonin, A.M. Bargossi, D. Ippolito

Tratto dal libro "Principi di Metodologia  del Fitness"


elika.it - Principi di metodologia del fitness

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